Procure
Le procure sono finalizzate a "sostituire" con altra persona chi sia impossibilitato a perfezionare una attività contrattuale.
Possono essere:
- generali: quando la sostituzione è "totale", cioè valida per qualsiasi attività, ad eccezione degli atti cc.dd. ”personalissimi”;
- speciali: quando vengono redatte per il perfezionamento di una sola attività;
- per il compimento di una serie di atti.
La procura speciale non è soggetta a registrazione fiscale e può essere immediatamente consegnata dal Notaio all’interessato. Il Notaio può inoltre realizzare, con un piccolo costo aggiuntivo, una copia informatica della procura, firmandola con firma digitale e che può essere trasmessa per posta elettronica; tuttavia al momento è discussa la equiparazione tra le copie informatiche delle procure e l’originale, per cui il notaio destinatario della procura potrebbe sempre richiedere l’originale per stipulare a sua volta.
La procura non speciale (per più atti o generale) deve essere registrata presso l’Agenzia delle Entrate e, per le società, quasi sempre iscritta presso il Registro delle Imprese; quindi, oltre ad avere un costo differente, potrà essere rilasciata, in copia, dopo alcuni giorni dalla firma.
-
Documenti da produrre al Notaio
-
Documenti anagrafici
Il Notaio è responsabile, sia penalmente che civilmente, con riferimento all’accertamento della identità delle parti, pertanto i documenti anagrafici da produrre non possono ridursi ad una mera carta d’identità; come insegna la Corte di Cassazione, per fare bene il suo mestiere il Notaio deve chiedere in originale almeno due documenti (muniti di foto) in corso di validità di tutti i soggetti che intervengono all’atto; inoltre è opportuno fornire al Notaio il tesserino del codice fiscale o la tessera sanitaria.
Può essere opportuno fornire al Notaio l’estratto dell’atto di nascita (e eventualmente di matrimonio) con annotazioni marginali (da richiedere al Comune dove è stato celebrato il matrimonio).
In caso di difficoltà di reperire tale documento, lo studio notarile potrà attivarsi per acquisirli direttamente dai Comuni.
-
Per le procure a vendere: dati degli immobili
La procura spesso ha ad oggetto beni immobili, e dunque è necessario effettuare la loro identificazione catastale; dunque è indispensabile per il notaio ottenere almeno i dati catastali attuali dell’immobile e quindi una visura catastale; tale documento è quasi sempre in possesso del venditore, poichè è utilizzato per la dichiarazione dei redditi o ai fini I.C.I.. Occorre inoltre la copia del c.d. atto di provenienza, ovvero del titolo giuridico in forza del quale un soggetto vanta la titolarità del bene immobile; usualmente è un atto notarile di compravendita (o divisione, permuta) dell’appartamento o del terreno, ovvero del terreno su cui è stato poi costruito il fabbricato di cui fa parte l’appartamento da cedere; in alcuni casi l’acquisto è per successione; in tal caso va prodotto la copia della dichiarazione di successione, con l'eventuale copia del verbale notarile di pubblicazione del testamento che regola la successione.
In alternativa e, comunque, come suggerimento generale, è opportuno che la bozza della procura speciale sia previamente approvata (o addirittura predisposta) dal Notaio che dovrà poi ricevere l’atto per il compimento del quale è conferita la procura, avendo egli a propria disposizione tutti i dati ed un quadro chiaro della pratica.
Tempi di espletamento della pratica
Di norma, una volta acquisiti tutti i documenti necessari (quelli sopra elencati ed eventuali ulteriori): occorrono per la procura speciale uno o due giorni lavorativi, e per quella generale, 5/6 giorni lavorativi, nell'ambito dei quali il notaio provvede, con l’ausilio dei suoi collaboratori, a predisporre gli atti necessari. In caso di urgenza l’appuntamento può essere fissato anche nel giorno successivo all’arrivo dei documenti.